Salute

L’Akita è generalmente un cane rustico e sano, vi basteranno pochi accorgimenti per evitare di aver problematiche legate alla salute:
– Utilizzate sempre prodotti di alta qualità per l’alimentazione (sia freschi che confezionati)
– Toelettate, lavate ed asciugate correttamente il vostro cane almeno una volta a stagione, pettinatelo ogni volta che è in muta, affidatevi al vostro toelettatore di fiducia nel caso non riusciste a farlo da soli a casa
– Utilizzate i giusti integratori (come vi consigliamo nell’opuscolo al momento della consegna dei cuccioli)

Le malattie genetiche e familiari che più frequentemente possono interessare la razza sono:
Displasia dell’Anca (in diverse forme, dalle più lievi alle più severe)
Displasia del Gomito (molto poco frequente nella razza)
Malattie Autoimmuni (principalmente Adenite Sebacea / Sindrome di Harada VKH)
Oculopatie (principalmente patologie di lieve entità)
Amelogenesi Imperfetta (malattia ereditaria, falcilmente evitabile con un test genetico sui riproduttori)

Vediamole nel dettaglio:

  1. La displasia dell’anca è una patologia a carico dell’articolazione coxo-femorale che colpisce molte razze canine e può avere evoluzione artrosica spesso di grave entità.
    E’ stata la prima patologia scheletrica ed ereditaria studiata nel cane.
    Le anche dei cani vengono valutate prima dell’accoppiamento attraverso un esame radiografico, vengono poi classificate attraverso delle lettere secondo una scala approvata dalla FCI,
    Grado A Normale (Accettato in Riproduzione Selezionata)
    Grado B Quasi Normale (Accettato in Riproduzione Selezionata)
    Grado C Leggera Displasia (Tollerato in riproduzione ma da noi non utilizzato nel nostro allevamento)
    Grado D Media Displasia (Non adatto alla riproduzione)
    Grado E Grave Displasia (Non adatto alla riproduzione)
  2. La displasia del gomito è una delle più importanti cause di zoppia dell’arto anteriore del cane giovane e anziano.
    I gomiti vengono valutati prima dell’accoppiamento attraverso un esame radiografico, vengono poi classificate attraverso dei numeri secondo una scala approvata dalla FCI,
    ED 0 non si riscontrano alterazioni (Accettato in Riproduzione)

    ED B/L alterazioni articolari minime (Accettato in Riproduzione)

    ED 1 presenza di osteofiti < a 2mm o di sclerosi subtrocleare dell’ulna e/o di INC < 2mm (Non adatto alla riproduzione)

    ED 2 presenza di osteofiti di dimensione tra 2 e 5mm e/o di grave sclerosi subtrocleare dell’ulna e/o di INC > 2mm; la presenza di alterazioni del profilo del processo coronoideo mediale ulnare senza evidenza di frammentazione od una fusione incompleta del processo anconeo ulnare comportano comunque il grado 2 (Non adatto alla riproduzione)

    ED 3 presenza di osteofiti di dimensione > a 5m; l’evidenza di una o più lesioni primarie quali UAP, KL , FCP, OC / OCD comporta comunque il grado 3. Anche i cani sottoposti ad interventi chirurgici per displasia del gomito, se l’intervento è dimostrabile radiograficamente, devono essere classificati ED 3 indipendentemente dalle lesioni articolari presenti (Non adatto alla riproduzione)

  3. Gli Akita soffrono di diverse patologie autoimmuni, fortunatamente solo un limitatissimo numero di soggetti circa il 3%. Le principali sono l’Adenite Sebacea, identificabile con una forte dermatite, e la sindrome di Harada che invece è identificabile con un problema oculare (una forte uveite) e di depigmentazione delle mucose.
    L’adenite sebacea è una malattia rara, di incerta eziologia, descritta nel cane e occasionalmente nel gatto e nell’uomo. È caratterizzata da un processo infiammatorio che
    ha per bersaglio le ghiandole sebacee e ne causa la progressiva distruzione.
    La sindrome di Harada è anche conosciuta come sindrome uveo dermatologica.
    Il termine “sindrome uveo dermatologica” sintetizza le caratteristiche cliniche della malattia nel cane che si manifesta con panuveite bilaterale, depigmentazione progressiva delle giunzioni mucocutanee a volte associata a poliosi generalizzata
  4. Le oculopatie sono le patologie degli occhi, queste sono identificate dal un veterinario oftalmologo attraverso una visita effettuata prima di essere messi in riproduzione.
    Per quanto riguarda gli Akita le patologie riconosciute dei medici sono queste:

    Entropion Breeder option
    Sindrome Uveodermatologica 1.5 – 4 anni Non chiaro Difficilmente prevenibile
    Displasia retinica Congenita Recessivo Breeder option
    Atrofia Progressiva della Retina 1-3 anni Recessivo Non riprodurre
    Difetti Congeniti Multipli Congenito Recessivo Non riprodurre
    Glaucoma 2-4 anni Sconosciuto
  5. L’amelogenesi imperfetta / ipoplasia familiare dello smalto (AI / FEH) è una malattia ereditaria che colpisce la struttura, la composizione e la quantità di smalto dei denti. Lo smalto è un tessuto mineralizzato in gran parte composto da cristalli di idrossiapatite e copre la corona dentale. Con proprietà uniche e dure, offre isolamento e resistenza a fratture e usura. I denti colpiti sono spesso piccoli, appuntiti con spazi vuoti aumentati e nelle aree in cui lo smalto è sottile o assente sono evidenti chiazze brunastre e irruvidimento. La gengivite e il gonfiore delle gengive sono un problema comune di accompagnamento e spesso progrediscono verso una malattia parodontale più avanzata. La perdita dei denti può verificarsi a causa di gravi abrasioni, fratture e infezioni alle radici dei denti.
    Esiste un test genetico che ci permette di programmare accoppiamenti in cui non nasceranno soggetti affetti da questa patologia.