Ecco alcuni dei cani che cediamo in affido
Cosa vuol dire affido?
Da qualche anno abbiamo deciso di affidare gratuitamente alcune giovani promesse (dei maschi giovani molto promettenti), a delle famiglie che si sono presi cura di loro, in nostra vece.
Perché lo facciamo?
Il tempo in allevamento è molto limitato e purtroppo non tutti i cani ricevono ogni giorno le stesse attenzioni che riceve un cane che vive sul divano di una famiglia. Ma desideriamo per tutti lo stesso trattamento, quindi con l’aiuto di splendide famiglie abbiamo iniziato ad affidare i nostri soggetti giovani, oltre alle femmine a fine carriera riproduttiva.
L’intento è donare una vita più ricca ai cani che amiamo, attraverso l’aiuto di selezionatissimi proprietari.
Quindi “li sfruttate e poi li buttate”?
Assolutamente NO, tutti i nostri cani hanno ed avranno sempre uno spazio, amore e dedizione quotidiani, che siano vecchietti che non hanno mai prodotto un cucciolo o giovani su cui investiamo tempo, soldi ed energie, e da cui prevediamo di averne tantissimi di cuccioli. Ma la prospettiva che vivano felici come cane singolo, o con al massimo un compagno di vita, ci rende più sereni.
Molti cani in affido sono appunto giovani, per cui una vita comoda in famiglia, con una capatina ogni tanto in allevamento, è il migliore dei futuri che possiamo immaginare.
Nessuno dei nostri cani è sfruttato, le fattrici fanno raramente più di due o tre cucciolate nell’intera vita, quindi quando finiscono la loro carriera riproduttiva sono solitamente giovani femmine di 3 anni, che possono viverne almeno altri 10 comodamente servite come regine a casa di selezionate famiglie.
La nostra etica ci impone di trattare tutti i cani come fossero membri della nostra famiglia e per noi ogni cane è “il nostro cane”, non un numero a casaccio, conosciamo il loro carattere, quello che preferiscono fare e mangiare, le loro particolarità .
Chi è l’adottante ideale?
Chiunque desideri un Akita, conoscendo le particolarità di questa razza, ma allo stesso tempo non vorrebbe tutte le responsabilità che la crescita di un cucciolo comporta (educazione, corretta nutrizione, difficoltà a rimanere da solo o in giardino). Insomma per godersi un cane già cresciuto ed educato, senza l’impegno di crescerlo da 0. I cani creano un legame di attaccamento con la nuova famiglia in pochi giorni e ne diventano un membro effettivo.
Storie di affido
In queste foto sono ritratti alcuni cani che abbiamo affidato negli anni. Lupa e Kaya avevano 5 anni al momento dell’adozione ma hanno immediatamente preso il ruolo delle regine della casa, facendosi amare e servire con stile. Fujiko e Puhi invece erano giovani femmine di 3 anni, con una e due cucciolate, erano esattamente il tipo di cane che la loro famiglia cercava, il carattere perfettamente corrispondente.
Shinjiru è stato scelto da una famiglia con bambini, per il suo carattere calmo e pacioso, e si è trasfomato velocemente da cane da expo ad angioletto.
Come candidarsi per adottare?
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